Nel pomeriggio di Martedì 29 Marzo, presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Monsummano, si è verificato un episodio veramente spiacevole.
Una donna, pregiudicata di 35 anni e residente sul territorio, si è introdotta nell’ufficio fingendo di chiedere informazioni. Di lei si è occupata l’impiegata addetta del comune. Mentre la funzionaria era impegnata in un’altra stanza proprio per rispondere alla donna, quest’ultima ha approfittato del momento di distrazione per sottrarle il portafoglio dalla borsa lasciata incustodita in ufficio. Si è quindi dileguata il più in fretta possibile facendo perdere le proprie tracce.
L’impiegata si è accorta del furto appena pochi minuti dopo ed ha subito avvertito i carabinieri chiamando il 112. Con l’aiuto dei colleghi degli altri uffici comunali presenti al momento dell’accaduto ha saputo fornire agli agenti una descrizione dettagliata della donna permettendo ad una pattuglia di stanza alla stazione di riconoscerla ed arrestarla.
La donna è stata sottoposta ai domiciliari in attesa del processo per direttissima. Il portafoglio è stato recuperato e riconsegnato alla legittima proprietaria per fortuna completo di tutto il contenuto.