Tutto pronto per la 39° edizione del Palio di Pescia, diventato un appuntamento imperdibile nel panorama dell’estate in Valdinievole.
Dopo le cene propiziatorie, come da tradizione, gli arcieri dei quattro rioni cittadini si preparano alla tanto attesa competizione del 4 Settembre. Santa Maria, San Francesco, San Michele e Ferraia si contenderanno la vittoria del Palio o “drappo” o “cencio”, come viene chiamato dai pesciatini.
Quest’anno la realizzazione del dipinto sulla preziosa tela è stata affidata ad Adriano Esposito, giovane pittore, ritrattista e disegnatore di Pescia, che come da tradizione lo ha dedicato ad uno dei borghi storici arroccati sulle colline attorno alla città. Il titolo “Pescia e le sue Castella: Medicina”, già svela quale dei 10 paesi è stato scelto per questa edizione. La curiosità dei pesciatini riguardo al disegno sarà soddisfatta questa sera, Venerdì 2 Settembre.
Il programma prevede alle 20.30 nella Chiesa di Santo Stefano la benedizione del Palio, dei gonfaloni della Lega e dei quattro rioni Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria, e degli arcieri che si sfideranno Domenica. Subito dopo partirà il Corteggio Storico medievale composto da oltre 200 figuranti che sfilerà per le vie della città in una atmosfera resa ancora più suggestiva dal lume delle torce fino ad arrivare nella centrale Piazza Mazzini. In piazza ci sarà la presentazione pubblica del “Palio”, il sorteggio dei paglioni, degli arcieri e delle postazioni di tiro in vista della gara.
Altro momento atteso sarà quello della presentazione della dama di Pescia, quest’anno del rione Santa Maria, che parteciperà al 17° Concorso «La Bellezza e l’Eleganza della Donna nel Medioevo e nel Rinascimento” in programma sabato 3 settembre alle ore 21. Infine gran finale con lo spettacolo degli sbandieratori e dei musici dei quattro rioni. La manifestazione è organizzata dal Comune di Pescia in collaborazione con la Lega dei Rioni e si avvale del Patrocinio della Regione Toscana e Provincia di Pistoia oltre al sostegno della Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia.