Potrebbe essere un referendum popolare a stabilire se per il raddoppio della ferrovia a Montecatini Terme. I progetti in esami sono due: uno prevede binari a raso l’altro una sopraelevata. I cittadini di Pieve a Nievole, comune interessato dal raddoppio ferroviario tanto quanto Montecatini, si sono espressi pressoché all’unanimità per la sopraelevata. Meno rischio incidenti e nessuna attesa ai passaggi a livello, queste le due grandi attrattive del progetto. E’ anche vero che per attuare tale piano dovrebbero essere espropriate ed abbattute anche alcune abitazioni oltre a terreni privati.
Per decidere il referendum c’è prima bisogno che il Comune metta mano al suo statuto e introduca questa possibilità. Nel frattempo, all’inizio dell’estate, dovrebbero essere pronti i progetti (che dovrebbero prevedere più varianti) elaborati dai tecnici di Ferrovie Italiane. Poi, prima della stesura del progetto definitivo (che dovrebbe essere pronto entro la fine del 2016) l’amministrazione comunale, su indicazione della volontà della maggioranza dei cittadini, potrà dire la sua e apportare gli opportuni ed eventuali correttivi.