La Villa Garzoni è una meravigliosa residenza d’epoca appartenuta all’omonima famiglia della nobiltà lucchese. Si trova a Collodi, una piccola frazione di Pescia distante circa 5 km dal suo centro. La villa gode di un’incredibile vista panoramica poiché arroccata lungo il fianco di un ripido colle al limitare del borgo. I Garzoni acquistarono questo terreno nel 1366 ma le prime testimonianze di un palazzo simile a quello odierno si hanno solo a partire dal 1633. Si trattava di una costruzione imponente ma con un giardino molto più piccolo di quello attuale. Solo diversi anni dopo, intorno alla metà del ‘600, fu deciso l’ampliamento del parco sfruttando con dei terrazzamenti gran parte della collina.
La residenza venne quindi dotata di uno splendido giardino all’italiana con tanto di grandi scalinate in pietra, statue, fontane e giochi d’acqua. Il fatto essere disposto su più piani, ricoprendo un notevole dislivello, conferisce al parco un aspetto assolutamente scenografico che lascia il visitatore a bocca aperta. A lavorare all’abbellimento del parco nel ‘700 furono Filippo Juvarra, uno dei principali architetti e scenografi esponenti del barocco, e Ottaviano Diodati, a cui si deve l’ideazione del sistema idraulico che tutt’oggi alimenta le molte fontane del giardino. L’opera finita non mancò di stupire anche Ferdinando d’Austria, Anna de’ Medici e, sembra, persino Napoleone Bonaparte.
Percorrendo oggi i curati vialetti del parco si rimane incantati nell’osservare i particolari di quello che, seppur non molto conosciuto, è uno dei più bei giardini d’Italia. Sono da ammirare le statue che ritraggono ‘Nettuno’, ‘Diana’, ‘Apollo’, ‘Pan Flautista’ e ancora il teatro, la cascata e il labirinto. Una tranquilla passeggiata nel verde immersi in un’atmosfera di assoluto relax tra opere d’arte scultoree, architettoniche e floreali. La posizione di ogni aiuola, siepe, cespuglio è stata infatti studiata con estrema attenzione dai progettisti originali per dare al giardino un’aspetto armonico conforme allo stile dell’epoca.
Camminando solo pochi minuti si può visitare anche la Butterfly House, una costruzione in vetro che nasconde un giardino popolato da colorate farfalle tropicali. All’interno di questa “casa” le numerose farfalle vivono e si riproducono volando libere tra la vegetazione. L’ambiente naturale che le circonda è stato ricostruito ad hoc per consentire loro un ciclo vitale naturale, indipendente dall’intervento dell’uomo